Se ti piace questo Blog ...VOTALO !

Per partecipare alla trasmissione " DIMENSIONE AUTORE " a RADIO ITALIA 1

Per partecipare alla trasmissione " DIMENSIONE AUTORE " a RADIO ITALIA 1
scrivi una e - mail a : milanese_giorgio@yahoo.it

martedì 25 maggio 2010

Trasmissione del 17 Maggio 2010 - DIMENSIONE AUTORE SPECIAL

Straordinaria puntata a DIMENSIONE AUTORE SPECIAL con la Dott.ssa Rosa Mininno che ha presentato ai radioascoltatori la Biblioterapia ovvero la terapia attraverso la lettura. Su YOU TUBE potete ascoltare una parte dell'intervista, ma cari amici lettori per darvi la possibilità di acquisire gli importanti concetti che la Prof. Rosa Mininno ha detto nell'arco della serata nell'intervista fatta da Laura Scaramozzino, riporto un articolo pubblicato da admin nel blog di flaviosavio :

Biblioterapia la terapia attraverso la lettura, fa parte di quei home works (compiti cognitivo-comportamentali che i pazienti possono svolgere a casa come parte integrante della loro terapia) che molti clinici adottano e “ prescrivono” ai loro pazienti come strumento di crescita cognitiva e socio-affettiva nel trattamento psicoterapeutico. La lettura di un libro stimola la riflessione, la conoscenza, l’approfondimento e lo sviluppo di contenuti emersi in terapia e il confronto. Il libro stesso diventa “un altro luogo”, come osservano alcuni autori, condiviso da terapeuta e paziente, comunque parte di un programma terapeutico. L’obiettivo condiviso è lo sviluppo dell’empowerment del paziente, lo sviluppo di risorse e il potenziamento delle life skills, ossia le capacità di adattamento, di coping, l’autoefficacia, l’autostima, l’assertività, il problem solving, la comunicazione efficace. Ma la biblioterapia si riferisce anche all’autocura, all’autoaiuto e allora un buon libro di autoaiuto, scritto da professionisti o da chi ha vissuto il problema è un utile supporto, ma anche un buon romanzo può essere stimolante e nei suoi personaggi ci si può immedesimare e nella storia si possono ritrovare analogie e richiami alla propria storia personale, suscitando emozioni e riflessioni. In chiave psicoeducativa la biblioterapia può validamente essere indirizzata non solo alle persone sofferenti, ma anche ai loro familiari con risultati molto interessanti e nell’intento di costruire un clima terapeutico che favorisce la partecipazione, l’alleanza terapeutica, la conoscenza del problema, lo sviluppo di risorse e la capacità di gestione del disagio psicologico. Un buon libro è strumento di conoscenza, crescita cognitiva, psicologica e sociale nel percorso di tutta la vita. Biblioterapia è il primo ed unico sito web in Italia dedicato alla biblioterapia e al libro come strumento di conoscenza, di terapia, di acquisizione di consapevolezza, di addestramento, di rinnovamento, di crescita personale e collettiva, ideatrice e coordinatrice del sito web è la Dott.ssa Rosa Mininno.

Secondo ospite della serata è stato MARIO SCOTTO che ho conosciuto tramite Nicola Maglione di A.L.I. Penna d' Autore, di lui ci ha raccontato che è nato ad Asmara, in Eritrea, da genitori che vi si erano trasferiti per lavoro. Arrivato a Torino all’età di sette anni, ha intrapreso un corso di studi ad indirizzo tecnico, per poi occuparsi della vendita di sistemi di strumentazione e automazione industriale.

Nell’ “ altro lato “ della sua vita, ha sempre coltivato la passione per la letteratura classica, fantastica e di fantascienza. Approfondendo in particolare lo studio del linguaggio onirico del grande scrittore americano Edgar Allan Poe, ha scritto recensioni di film tratti da romanzi gotici e dell’orrore, pubblicate da riviste specializzate.

Da questa fase, passava successivamente a scrivere lui stesso racconti di fantascienza, che venivano pubblicati sulle fanzine molto attive negli anni '60/70.

Da quindici anni, la pratica del tango argentino ed i suoi viaggi in Provenza per insegnarlo. gli hanno offerto spunti per racconti che sono stati pubblicati in Francia, ed hanno ottenuto in Italia premi importanti nei concorsi Penna d'Autore, Tindari, Kimerik, Alberoandronico.

Il tango è presente anche nel suo primo romanzo, in attesa di pubblicazione. Sullo sfondo della Provenza di Nostradamus e della Torino magica, si rivela una terribile macchinazione ordita da una setta segreta e spietata che da quattrocento anni trama per ottenere il predominio occulto sul mondo.

Le ricerche sul veggente provenzale e sugli alchimisti del secolo d'oro, il Rinascimento, gli hanno fatto incontrare il grande Paracelso, della cui figura si è innamorato. Sino al punto di decidere di scriverne una biografia romanzata che è ormai quasi terminata.



Nessun commento:

Posta un commento