Grande puntata con ospiti prestigiosi, la prima ad essere intervistata è stata la Presidente del Salotto Letterario SANDRINA PIRAS grande poetessa, questa sera anche in veste di scrittrice.
La prima poesia che ha letto nella serata l'ha dedicata al sottoscritto suscitando in me e nei radioascoltatori grandi emozioni.
Sandrina vive e lavora a Torino è sposata,ed è madre di Elisabetta e Alessandro.
Due figli meravigliosi che conosco di persona. Sandrina ci ha letto un racconto che lei ha scritto proprio sulla nascita della figlia Elisabetta. Un racconto che unisce la bravura di scrittrice a tutte le emozioni che ha saputo trasmetterci rivivendo quei magici momenti che una donna ha nel giorno che diventa mamma. Sognatrice per scelta,Sandrina ama la musica, gli animali,il vino bianco ma soprattutto ciò che rappresenta l'arte. Ha frequentato corsi di narrativa e romanzo alla Scuola Holden. Scrive spesso di notte con la luce spenta e con il solo rumore delle dita sulla tastiera. Nella sua vita pochi cambiamenti ma tantissimi gli interessi.
Viaggiare e scrivere sono le due cose che vorrebbe fare spesso. Molti dei suoi racconti sono segnalati tra i vincitori o finalisti di numerosi premi.
Nel 2001 ha arricchito le sue conoscenze con il lancio nella rete del "Salotto Letterario"; un'avventura culturale straordinaria cresciuta telematicamente con l'aiuto di tantissimi amici che hanno creduto in lei.
Sandrina è l'ideatrice e curatrice del Premio letterario nazionale “Racconti in passerella da Torino a Palermo” , del concorso nazionale di poesia “Parole d’Amore” e di recente con Giorgio Milanese del concorso nazionale " l'Oscar della Poesia " poi trasformato nella seconda edizione del 2009 nel Concorso " Il numero UNO della poesia contemporanea Italiana ". La sua più grande iniziativa culturale è il TURIN LIVE FESTIVAL giunto quest'anno alla sua terza edizione.
Collabora da due anni con la mia co-conduttrice radiofonica Laura Scaramozzino con corsi di scrittura creativa.
La sua citazione preferita è di H.Böll: Io sono un clown e faccio collezione di attimi.
Il Poeta
Poeta di versi
inebrianti.
Accarezza il tuo tempo
con timidi e delicati gesti.
Regala raggi di sole
dolcemente rubati al mattino
e nell'anima un insieme di sentimenti,
grandi sorrisi,
e una tela di parole soffici
tessuta nelle ore armoniose
di giornate semplici.
Scrive versi che sfiorano
emozioni nascoste,
e avvicina il buio
all'intensità della luce
per riscoprire
ombre ed espressioni
di parole mai scritte
che brillano come le prime stelle
che la sera appaiono in cielo.
Poeta di versi
e d'amore.
( dedicata all'amico e poeta Giorgio Milanese )
Secondo ospite della serata è stato il poeta e scrittore siciliano ENZO DI GANCI, che vive a Lombriasco in provincia di Torino.
Nel suo libro " Tante notti a camminare " dedicato a Enza la compagna della sua vita,
pubblicato da L'Autore Libri Firenze come premio di avere vinto il Concorso nazionale " L'Autore " nel 2005. Enzo in queste pagine trasmette emozioni, stati d'animo, ricordi e momenti d'incanto direttamente enunciati dall'essenza della sua anima. Questo è il suo messaggio al mondo.
Tra le righe c'è la sua vera natura: così particolare da capire, così difficile da vedere. Un filo invisibile intrecciato di sofferenza, speranza e gioia lega insieme questi attimi magici di poesia.
VORREI TORNARE.
Vorrei tornare,
per una volta ancora,
a scostare la terra
col viso,
assaporare il profumo
di grano trebbiato,
di gigli selvatici,
di fresche cantine,
di vini, chitarre e colline
di fanciulle vestite d'aria
che il sole accarezza
con dita di luce,
lasciando all'uomo l'eredità
di secoli.
Vorrei tornare alla polvere
di strade lontane,
al ricordo di rossi papaveri
e di dolci licheni
avvolti al tuo petto.
Terzo ospite della serata un poeta che ci è stato segnalato da Sandrina Piras : PASQUALE SIANO.
Pasquale Siano è nato a Oglianico (Torino). Si è laureato in Lettere all’Università Cattolica di Milano con una tesi su Guido Gozzano.
Ha pubblicato sei libri di poesie: Terra di canto, Milano 1960; Tè e fette di torta, Firenze 1987; Tavole unite, Firenze 1993; Tempo di zucche, Firenze 1994; Tornare un giorno a Oglianico per sempre, Oglianico 2001; Tarì delle Due Sicilie, Enna 2006. È presente in antologie e su riviste quali «Michelangelo», «Il Ponte», «La Fortezza». Nel 1992 ha vinto il Premio Casentino con il racconto inedito Appunti sul pensiero di Facs.
Dal 1966 vive a Firenze, dove ha insegnato Lettere nei Licei, ha fatto letture di poesia e attività di critico letterario ; ma quando può specie in estate torna nel suo Piemonte e noi grazie a questa opportunità, abbiamo avuto il piacere di averlo con noi in questa meravigliosa puntata dove ci ha presentato il suo ultimo libro " Tra poco in India " Edizioni Polistampa.
Pasquale non voleva andare in India perchè aveva paura del viaggio, delle folle, delle malattie, degli animali , ma una volta arrivato là si è ricreduto ed è rimasto affascinato da ciò che ha visto e vissuto in 97 giorni passati in India.
Così scrive nel suo libro ...l' arrivo alla casa.
Senza sosta lavorano gli Indiani:
gli uomini a spalle portano i bagagli
numerosi di noi che siamo in cinque,
spostano pesi non indifferenti
dal furgone per scale all'ascensore
fino al secondo piano nelle stanze;
già donne infaticabili puliscono
tutta la casa, appena siamo entrati,
coi loro sari accesi sulle spalle;
e noi invece, ai quali è risparmiata
ogni fatica e non facciamo niente,
noi siamo stanchi, quasi anzi disfatti:
questo è il compito nostro, il nostro ruolo
è essere stanchi qui distesi al suolo.
Ringraziamo Pasquale che nel salutarci ci ha gratificato dicendo che la nostra trasmissione è stata toccante e profonda.
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